Quando arriva il momento di un ricovero, breve o prolungato, la domanda è naturale: che pigiama usare in ospedale per sentirsi comodi, coperti e presentabili? La scelta giusta dipende dal tipo di degenza (day hospital, notte, intervento, maternità), dalla stagione e dalle esigenze pratiche (facilità di vestirsi, libertà di movimento, eventuali controlli medici). In questa guida trovi criteri chiari per scegliere modelli e materiali, una lista di cosa portare, consigli per tutta la fimiglia e raccomandazioni di collezioni di pigiami più adatte.
Che pigiama portare in ospedale?
Per l’ospedale serve un pigiama facile da indossare e da aprire, in tessuti morbidi e traspiranti. Le opzioni più pratiche sono:
Due pezzi con apertura frontale (bottoni/zip leggera): agevola visite mediche, prelievi, controlli.
Maniche e pantaloni lunghi ma non aderenti: tengono caldo senza ostacolare i movimenti.
Tessuti naturali o misti (cotone, flanella di cotone): delicati sulla pelle, facili da lavare.
Colori medi o scuri: più pratici in caso di macchie; evita decorazioni rigide o elementi metallici invadenti.
Porta almeno 2–3 cambi se rimani una notte o più, così da alternare i capi e mantenere sempre freschezza e igiene.
Come vestirsi per andare in ospedale
Strati leggeri: t-shirt + felpa o cardigan, facili da togliere in reparto.
Pantaloni comodi: tuta morbida o leggings (per lei) senza cinture rigide.
Calzature pratiche: pantofole chiuse antiscivolo e ciabatte doccia.
Intimo di ricambio: almeno 2–3 pezzi, calzini morbidi.
Se temi l’aria condizionata, aggiungi una vestaglia leggera o un coprispalle facile da aprire.
Materiali consigliati per il pigiama da ospedale
Cotone
Il cotone è la scelta più versatile: traspirante, ipoallergenico, resistente ai lavaggi frequenti. Perfetto tutto l’anno, soprattutto per degenze brevi o day hospital.
Flanella di cotone
La flanella è calda ma traspirante. Ideale in ambienti freschi o per chi è più freddoloso. Scegli modelli spazzolati interni per massima morbidezza e comfort.
Misti tecnici leggeri
I misti cotone–modal o cotone–viscosa offrono mano soffice, asciugatura rapida e buona gestione dell’umidità. Sono ottimi se prevedi più cambi in poco tempo.
Apertura frontale: bottoni o zip corta facilitano controlli e medicazioni.
Elastico morbido in vita: comodità anche da seduti/allettati.
Maniche regolabili: arrotolabili per prelievi e pressione.
Niente elementi rigidi: evita fibbie, bottoni metallici voluminosi, cordini lunghi.
Parto: camicia da notte o pigiama?
Per il reparto maternità sono indicate entrambe le soluzioni, in base alla fase:
Camicia da notte con apertura davanti: perfetta per travaglio e allattamento; consente visite e monitoraggi senza spogliarsi completamente.
Pigiama due pezzi con bottoni: ideale per i giorni successivi al parto, offre praticità e più copertura quando ci si alza dal letto.
Scegli tessuti naturali, colori pratici e almeno 2–3 cambi. Valuta un modello con spalline larghe o aperture clip se prevedi l’allattamento.
Per la maternità 🌸 Scegli la tua camicia da notte · 🍼 Aggiungi una vestaglia per visite e spostamenti
A cosa serve la vestaglia in ospedale?
La vestaglia è utilissima per spostarsi in reparto, ricevere visite e gestire i cambi di temperatura. Meglio modelli leggeri o medio-leggeri con cintura corta e tasche per portare con te piccoli oggetti (telefono, fazzoletti).
Lunga o media: offre copertura quando ti alzi dal letto.
In cotone o misto: facile da lavare e confortevole sulla pelle.
Utile in reparto 🧥 Scopri le nostre vestaglie e abbinale al pigiama per maggiore comfort e privacy
Cosa portare per fare la notte in ospedale
Una lista essenziale per arrivare sereni e ben organizzati:
2–3 pigiami o camicie da notte (apertura frontale consigliata).
Documenti e farmaci in una pochette separata, subito a portata di mano.
Cambi piegati per giornata (pigiama + intimo + calzini) per semplificare i ricambi.
Beauty minimale con tutto ciò che serve per 24–48 ore.
Una busta per la biancheria usata (chiusa e lavabile).
Se il ricovero è programmato, prepara la borsa con qualche giorno di anticipo e verifica eventuali indicazioni specifiche del reparto.
FAQ
Che pigiama usare in ospedale?
Un pigiama due pezzi con apertura frontale, in cotone o flanella leggera; porta 2–3 cambi e aggiungi una vestaglia.
Meglio camicia da notte o pigiama?
Per maternità e controlli frequenti, camicia da notte con apertura davanti; per degenza ordinaria, pigiama con bottoni.
Cosa portare per una notte in ospedale?
2 cambi di pigiama o camicia, intimo e calzini, pantofole antiscivolo, vestaglia, beauty, documenti, caricabatterie.
Che materiale scegliere?
Cotone per tutto l’anno; flanella se hai freddo; misti leggeri se vuoi asciugatura rapida e morbidezza.
Serve la vestaglia?
Sì, è utile per spostarsi in reparto e gestire i cambi di temperatura, meglio leggera e con tasche.
Scegli con serenità il pigiama più adatto al tuo ricovero
Ora sai che pigiama usare in ospedale in base a tipo di degenza, stagione e praticità. Punta su modelli con apertura frontale, tessuti confortevoli e almeno due cambi. Aggiungi una vestaglia e calzature comode per muoverti in reparto con discrezione e comfort. Così vivrai l’esperienza con maggiore serenità, concentrandoti solo sul tuo benessere.
Vuoi sapere dove comprare pigiami natalizi per adulti e bambini? In questa guida ti mostriamo i migliori modelli disponibili in Italia, come sceglierli in base...
Ti chiedi che pigiama usare in ospedale? In questa guida trovi consigli pratici su quali modelli portare, materiali da preferire (cotone, flanella), la differenza tra...
Ti chiedi che pigiama indossare in inverno per dormire al caldo senza sudare? In questa guida pratica scopri i materiali migliori (pile, flanella, cotone felpato,...